Questa mattina ho partecipato, su invito del Sindaco Nicola Tesi e per conto della Fondazione Nilde Iotti e di Livia Turco, alla intitolazione di una strada a Nilde Iotti in Via Nilde Iotti a Ponte Buggianese in provincia di Pistoia.
Appuntamento il 17 marzo alle 16.30 presso la sede dell'Associazione Insieme per un dibattito sul libro di Livia Turco.
Presentazione del libro “Nel Movimento e nel Partito” e del docufilm “Con voce di Nilde”. Appuntamento a Roma, il 22 marzo alle ore 17.30 a via Merulana 121. Un’iniziative della Fondazione Nilde Iotti.
È il titolo del convegno organizzato e promosso dall'Ufficio di Presidenza del IV Municipio del Comune di Roma durante il quale sarà presentato il libro "Le legge delle donne che hanno cambiato l'Italia" curato dalla Fondazione Nilde Iotti. Appuntamento a Roma sabato 11 marzo.
Presentazione del volume sabato 11 marzo alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare di Tinello Borghese a Monte Compatri, con l'autrice Chiara Raganelli
La cerimonia si terrà l'11 marzo nel comune di Ponte Buggianese in provincia di Pistoia.
Un progetto artistico originale che avevamo insieme condiviso e che ha visto impegnate sedici fotografe e una pittrice. La mostra è stata inaugurata il 4 marzo a Monterubbiano.
Tre parole, quelle del motto delle donne iraniane, che esprimono bene il tempo che viviamo.Un tempo in cui sono ben 150 i conflitti e le aree di crisi in cui si spara,si uccide, si muore.In cui la crisi ambientale,le povertà globali,la mancanza del cibo e lo spreco del cibo,le discriminazioni che colpiscono le donne richiedono uno sguardo globale ed una visione di società nuova.
“La strada per il raggiungimento di una parità effettiva – costituita con pienezza da diritti e da opportunità – sia ancora lunga e presenti tuttora difficoltà. Ma vi si aggiunge la certezza che questa strada va percorsa con il massimo di determinazione. Perché dalla condizione generale della donna, in ogni parte del mondo, dipende la qualità della vita e il futuro stesso di ogni società”.
Questo il titolo della monografia curata da Benedetto Coccia, Ginevra Demaio e Maria Paola Nanni, a cura dell’Istituto di Studi Politici “S. Pio V” e del Centro Studi e Ricerche IDOS. L’intento è quello di restituire una visione articolata e complessa, attraverso molteplici contributi che spaziano dalla dimensione storica all’attualità, dai flussi e le presenze del passato all’oggi, dalle migrazioni forzate all’inserimento occupazionale, ai percorsi di inclusione e partecipazione.
Oggi difronte alle ferite di una sinistra scomposta e ricomposta, tra ali estreme e centrismi nostalgici abbiamo provato dopo la dolorosa sconfitta di settembre a ricomporre lacerazioni, derive correntizie, vuoti elaborativi, delusioni e travagli identitari, bisogni mai morti di giustizia sociale e dignità nel e per il lavoro, una donna Elly Schlein è riuscita a conquistare un popolo che ha bisogno della sinistra, ha bisogno di credere che è ancora possibile tentare di conquistare un posto sul pianeta in cui valga la pena piantare radici di speranza per un futuro migliore.
Ragionare attorno al tempo di durata delle nostre vite, congiuntamente alla sua qualità, è un modo meno tradizionale ma, come si vedrà, assai concreto ed efficace per analizzare lo stato di salute della nostra società e le prospettive verso cui, con l’attuale modello di sviluppo, stiamo andando.
L’ex Ministro, presidente della Fondazione Nilde Iotti che celebra la figura di questa madre della Repubblica presenterà il suo nuovo volume dal titolo “Compagne”.
Personalmente ho creduto fin dall'inizio nella tua forza e nella tua possibilità di vincere. Per me, per migliaia di donne, con te si avvera il sogno per cui tanto abbiamo lottato, di una segretaria donna della sinistra, del PD.
La mostra, all’interno del Polo San Francesco, si intitola ‘Nilde e il principio d’uguaglianza’ ed è curato da Stefano Schiavoni e Simona Zava ed è organizzato dalla stessa Fondazione in collaborazione con vari enti. Spicca il patrocinio della Commissione per le Pari Opportunità della Regione Marche.
Curato da Maria Paola Del Rossi, Debora Migliucci e Ilaria Romeo il libro raccoglie e introduce i contributi del webinar “rEsistiamo. Storia della Cgil e delle sue protagoniste” che si è svolto nell’autunno del 2021.
Il Comune di Reggio Emilia ha svolto, tra il 2014 e il 2015, il ruolo di capofila per il territorio reggiano promuovendo il progetto Regionale per “La prevenzione e il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile”, in riferimento alla legge n.7 del 9 gennaio 2006 avente ad oggetto "Disposizioni concernenti la prevenzione e il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile".
La lettura di questo libro invita alla riflessione sull’attualità, su come, in questi giorni, le donne dello sport, insieme ad altre, siano protagoniste nella resistenza contro dittature spietate e cruente, nella difesa del diritto alla vita e dei diritti fondamentali.
L’appuntamento è Sabato, 18 Febbraio, alle ore 11 a Palazzina Vespignani in Viale Risorgimento ad Albano Laziale. L’evento è promosso dall’associazione “TUedIO”. Interverranno duna delle curatrici, la dottoressa Alessandra Tazza e l’Assessora alle pari opportunità del Comune di Albano Laziale Enrica Cammarano.
Nel Libro Libere per tutte Marco Omizzolo riprende il tema dello sfruttamento delle donne che per qualche ragione sono considerate “inferiori” perché straniere o nere, o perché in un momento di fragilità, vittime di maschilismo proprio di un sistema di potere patriarcale e di sfruttamento lavorativo in un settori economici spesso predatori.
Considero quest’opera collettiva un dono da consegnare alle giovani generazioni, donne e uomini. Dentro non c’è soltanto la storia delle donne più o meno remota; ci sono le donne contemporanee che hanno fatto la storia recente, protagoniste e testimoni, che vogliono preservare i valori fondamentali della convivenza civile, salvaguardare i diritti conquistati e i passi avanti realizzati, premessa indispensabile per realizzarne di nuovi...
Molto poco sono conosciute le Nostre Madri Costituenti ed il prezioso lavoro svolto nella stesura della Costituzione e per la sua applicazione.
La Fondazione Nilde Iotti ha dedicato molto impegno per promuovere la loro conoscenza ed il valore e l'attualità del loro messaggio.
Trovate qui sul sito materiali preziosi e l'indicazione dei due libri da noi elaborati.
I due video realizzati da Elena Luviso che qui vi proponiamo aiutano a diffondere la conoscenza ed il messaggio delle 21 Costituenti con la modernità della comunicazione.Che avvicina in particolare ai giovani.
Buona visione.
Un bellissimo ricordo di una giornata passata insieme!
La raccolta delle reòazioni che si sono svolte nel convegno.
Grazie a tutte e tutti!
Il materiale e i video degli interventi dell'incontro "Pane Quotidiano" organizzato dalla Fondazione Nilde Iotti a Roma all'Auditorium G. Avolio il 2 marzo 2017
Il materiale degli interventi dell'incontro "L'agricoltura delle donne. Per una nuova idea di crescita" organizzato dalla Fondazione Nilde Iotti al centro congressi di Eataly, 11 aprile 2013
Report: "Le donne in agricoltura"
Video: "Risparmiare il suolo" (L'esperienza di Matilde Casa)
La Fondazione Nilde Iotti in occasione del Settantesimo anniversario del voto alle donne vuole rendere onore alle Madri della nostra Repubblica, le 21 donne Costituenti che hanno partecipato alla elaborazione della Costituzione, facendo conoscere di ciascuna la biografia ed il contributo dato alla stesura degli articoli della Costituzione.
Tratto dal libro della Fondazione Nilde Iotti "Le leggi delle Donne che hanno cambiato l'Italia". Il video è promosso dalla Provincia di Perugia in collaborazione con la Fondazione Nilde Iotti. Progetto e testo di Lorena Pesaresi. Voce fuori campo di Isabella Giovagnoni Si ringrazia la Promovideo che ha realizzato il video a titolo gratuito.
Sedici anni fa ci lasciava Nilde Iotti. Ho ancora vivissimo negli occhi il ricordo delle migliaia di persone, donne e uomini semplici , autorità e rappresentanti di tutte le forze politiche, che vennero a salutarla in quella che è stata la sua vera casa: il Parlamento. Donne e uomini che piangevano l’autorevole Presidente della Camera, la Presidente di tutti, ma anche la compagna, l’amica delle donne,l’amica delle persone semplici.
I primi cinque anni della Fondazione Nilde Iotti nel filmato di Emanuela Piovano.
Video omaggio a Nilde Iotti in occasione della nascita della Fondazione Nilde Iotti a Piacenza