Nilde Iotti e l’Emilia Romagna. La mostra fotografica. VIDEO

Inaugurazione a Bologna il 6 ottobre. Dalle foto più vecchie, degli anni cinquanta, alle manifestazioni per i diritti delle donne, agli anni della presidenza del Parlamento. A fianco delle donne della sua città, Reggio Emilia, mai ha trascurato nei tanti anni dell'attività politica di guardare alla sua Regione con affetto e attenzione.

Il programma dell'inaugurazione.


Il 6 ottobre 2020 si inaugura in Assemblea legislativa la mostra Nilde Iotti e l'Emilia-Romagna, nel centenario della Sua nascita.

L'esposizione presenta, attraverso un'accurata selezione pressochè inedita più di settanta immagini, alcune d'epoca in bianco e nero e altre a colori, che ripercorrono l’impegno politico di Nilde Iotti per la Regione Emilia-Romagna.

Dalle foto più vecchie, degli anni cinquanta, dove da deputata del Parlamento presenziava alle riunioni politiche, alle manifestazioni per i diritti delle donne all'interno delle quali portava la sua esperienza personale di emancipazione e crescita culturale agli anni della presidenza del Parlamento - prima donna in Italia ad interpretare il ruolo di terza carica dello Stato e Presidente più longevo nella storia del Parlamento italiano - con grande senso civico, coerente con i valori istituzionali che hanno sempre accompagnato la sua storia politica. A fianco delle donne della sua città, Reggio Emilia, mai ha trascurato nei tanti anni dell'attività politica di guardare alla sua Regione con affetto e attenzione.

Spesso è stata partecipe a manifestazioni ed eventi che condividevano i grandi ideali della nostra Costituzione. Nelle numerose fotografie la si può vedere accanto ai grandi uomini politici italiani che hanno portato l'Italia fuori dalla miseria della seconda guerra mondiale. Dai Presidenti Pertini, Scalfaro, ad Amendola, ai Presidenti della Regione e del Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna Cavina, Turci, Guerra, Guerzoni, Bersani, Piepoli, Castellucci e agli Assessori e Consiglieri regionali, dai Sindaci storici di Bologna, Dozza, Zangheri e Imbeni , all’on. Zaccagnini e altri onorevoli regionali, ma anche a Giulietta Masina e Federico Fellini, Sergio Zavoli e Gad Lerner, accanto alla madre dei fratelli Cervi, a semplici donne a cui stringe amorevolmente la mano, alle amiche di una giovinezza di Reggio Emilia.

Guardare ora quelle immagini è come sfogliare un libro di storia, carico di memoria. Una storia che a volte assume il senso di nostalgia ma anche di speranza. Una speranza che l’immagine della politica, della donna politica che, una volta assunta la responsabilità ai più alti livelli, esprime i suoi tratti più intimi e profondi.

La mostra è stata realizzata con la curatela di Gloria Evangelisti e Sandro Malossini, con la collaborazione della Fondazione Nilde Iotti e il contributo di varie Istituzioni pubbliche e private a cui va un doveroso ringraziamento per la disponibilità e professionalità nel concedere immagini e i materiali prevenienti dai propri archivi, altre immagini sono state tratte da album, archivi personali, fondi privati dei protagonisti che all’epoca hanno vissuto la storia accanto a Nilde Iotti, e in particolare:

• Archivio storico della Camera dei Deputati - Fondo fotografico Cerimoniale
• Archivio dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna - Fondo fotografico Cerimoniale
• Archivio storico fotografico del Comune di Conselice
• Archivio storico, fotografico e Biblioteca dell’Istituto Alcide Cervi di Gattatico (Re)
• Archivio storico fotografico e documentale del Comune di Cavriago
• Fondazione Cineteca di Bologna
• Fondo Nilde Iotti - Fototeca della Biblioteca Panizzi
• Carmen Motta, Presidente ISREC –Parma
• ISREC –Piacenza
• Istituto Storico Parri di Bologna
• Archivio Loretta Giaroni
• Apofruit Italia di Cesena

 

07 ottobre 2020

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