Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
“Tanti positivi progressi sono stati compiuti, ma la scarsa condivisione del lavoro di cura in famiglia e il permanere di alcune rigidità nei ruoli domestici, restano tra le cause delle difficoltà di accesso delle donne al mercato del lavoro. Sono dunque necessarie politiche pubbliche volte ad ampliare la base occupazionale, ma avvertiamo anche il bisogno che la crescita culturale continui; e che si rimuovano antichi pregiudizi”.
Così il presidente della Repubblica nel suo intervento alla Celebrazione al Quirinale della Giornata Internazionale della Donna dal titolo: “Mai più schiave”
In ogni caso la presenza maschile resta ancora predominate sia al Governo che in Parlamento. Solo la Svezia si avvicina alla parità negli organi parlamentari con il 47% di donne elette in Parlamento. Va meglio nei Governi dove, sempre in Svezia ma anche in Spagna, le donne hanno fatto il sorpasso con il 52% di membri del Governo di sesso femminile, seguite da Francia (49%), Paesi Bassi (42%) e Danimarca (41%). L'Italia sta nella media per il Parlamento ma molto in basso come presenza di donne nell'Esecutivo.
Poiché l'UE sta affrontando nuove e vecchie sfide, è fondamentale riflettere su ciò di cui l'UE ha realmente bisogno per rafforzare la sua legittimità e conformarsi alle sue basi democratiche. Una democrazia che non sia effettivamente paritaria è una democrazia in pericolo.
Pubblichiamo la recensione al nostro libro “L’Italia delle donne. Settant’anni di lotte e conquiste” a cura di Eliana De Caro apparsa su Il Sole 24 Ore del 4 marzo.
Chi scrive ritiene che meriterebbe una riflessione maggiore l'applicazione stessa delle categorie uomo-donna: siamo quello che siamo e non si capisce perché dovrebbero esistere due sessualità e non infinite sessualità, quanti sono gli esseri umani. Ribadita tale premessa, quando si passa nel ragionare dal livello teorico alla realtà contingente, bisogna però riconoscere la realtà così com'è e non come dovrebbe essere nel migliore dei mondi possibili.
La rivista The Lancet, una delle più prestigiose del panorama medico scientifico mondiale, ha dedicato alla questione della promozione dell'uguaglianza di genere nella scienza, nella medicina e nella salute globale. La raccolta di documenti evidenzia che l'equità di genere nella scienza non è solo una questione di giustizia e diritti, ma è fondamentale per produrre la ricerca migliore e più efficace per la salute degli individui
Ciao Raffaella, amica carissima, protagonista instancabile di tante battaglie per l'emancipazione femminile, al servizio della cultura e del cinema italiano
Il Municipio Roma 1 ha lanciato la campagna “Aiutiamoli a casa nostra”, promossa in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio, il Consiglio Italiano Rifugiati, Refugees Welcome.
Incontro pubblico sulle reali conseguenze del Decreto Sicurezza in Europa, in Italia e a casa nostra. L'incontro si svolgerà il 2 febbraio 2019 alle ore 17,30 a Rocca Colonna, Sala dei Cento Passi, Castelnuovo di Porto.
"La giornata della Memoria, che ricorda la liberazione del campo di Auschwitz, diventi l'occasione per affermare i diritti umani universali, e combattere le discriminazioni che popoli interi continuano a subire". Lo dichiara Livia Turco presidente della Fondazione 'Nilde Iotti' che ricorda come il 27 gennaio sia stato scelto dal Parlamento italiano per ricordare le atrocità commesse contro gli ebrei con 5 anni di anticipo rispetto agli altri Paesi europei.
Il 27 gennaio si celebra la Giornata della memoria. Abbiamo pensato di celebrarla con la pubblicazione integrale del primo discorso svolto al Senato da Liliana Segre lo scorso 5 giugno 2018.
"Soprattutto, si dovrebbe dare idealmente la parola a quei tanti che, a differenza di me, non sono tornati dai campi di sterminio, che sono stati uccisi per la sola colpa di essere nati, che non hanno tomba, che sono cenere nel vento. Salvarli dall'oblio non significa soltanto onorare un debito storico verso quei nostri concittadini di allora, ma anche aiutare gli italiani di oggi a respingere la tentazione dell'indifferenza verso le ingiustizie e le sofferenze che ci circondano"...
Il 15 gennaio 2019 il parlamento europeo, prima di chiudere i battenti, ha approvato 2 importanti risoluzioni: sulla parità di genere e le politiche fiscali nell'Unione europea e sull'integrazione della dimensione di genere al Parlamento europeo
Sono a rischio i valori democratici ed europeisti che hanno consentito la crescita dell’autonomia e della libertà femminile in Italia e in Europa. Non possiamo più stare a guardare, dando deleghe in bianco a chi affronterà, nelle elezioni europee del maggio 2019, una sfida decisiva per le sorti nostre e dell’Europa.
Le donne devono esserci: nelle liste, certo, ma soprattutto nella politica e nei programmi delle forze democratiche ed europeiste.
Lancio un appello alle donne del Governo e del Parlamento: stralciamo la norma dell’attuale testo della legge di bilancio sulla possibilitá per le donne di spostare i 5 mesi di congedo obbligatorio per maternità a solo dopo il parto. Con l’impegno di tutte ad approfondire, riflettere e trovare una soluzione in un altro veicolo normativo.
“In questo mondo” di Anna Kauber racconta diverse storie di donne impegnate nel mondo della pastorizia, in tante e diverse realtà della montagna italiana e non solo.
La proiezione è promossa dalla Fondazione Nilde Iotti, Mercoledì 5 dicembre 2018 - ore 18.00 Sede Cia - AGRICOLTORI ITALIANI Auditorium “Giuseppe Avolio” Via Mariano Fortuny, 16.
Le sfide cui è di fronte il governo della salute restano quelle indicate dai principi ispiratori della legge 833: l’universalismo del diritto alla salute e la sostenibilità finanziaria del sistema. Bisogna partire dai bisogni di salute della popolazione. Gli aspetti più rilevanti sono: le diseguaglianze nella salute; l’allungamento della vita e la condizione di non autosufficienza della popolazione anziana; l’aumento delle fragilità; la condizione di povertà in cui versano molti bambini ed adolescenti; il diritto alla salute dei migranti
Oriana Fallaci - Corriere della Sera, 30 dicembre 1962
a cura di:
Claudia Giurintano
e
Francesca Russo
La Fondazione NILDE IOTTI organizza la conferenza nazionale "L'ITALIA DELLA CONVIVENZA" il 28 e 29 APRILE 2023
presso il TEATRO ROSSINI in VIA DI SANTA CHIARA 14 a ROMA
Per accreditarsi scrivere a info@fondazionenildeiotti.it entro giovedì 27 aprile 2023.