Stamattina Elly Schlein con Marisa Malagoli Togliatti, Livia Turco, Ugo Sposetti, Anna Finocchiaro, Graziella Falconi, Vanda Giuliano, Alessandra Tazza, Francesca Russo, componenti della Fondazione Iotti, hanno deposto i fiori sulla tomba di Nilde Iotti per ricordare i 25 anni della sua scomparsa
Chi come me ha mosso la propria attività politica dagli stessi luoghi di nascita e formazione di questa grande donna, vi ha sempre trovato un punto di riferimento e una sorta di “pietra d’inciampo” nel proprio percorso di servizio pubblico alla comunità.
Presentazione del libro a Senigallia il 9 dicembre alle ore 17. Un'iniziativa dell'Istituto Gramsci Marche, della Fondazione Nilde Iotti e dell'Osservatorio di Genere
Appuntamento a Roma il 29 novembre. In dialogo con Letizia Paolozzi, Pierferdinando Casini, Massimo D'Alema, Paolo Franchi e Giuseppe Gargani. Coordina Anna Maria Carloni e partecipa Gianfranco Nappi.
Convegno a Roma il 5 dicembre promosso dalla Fondazione Nilde Iotti in occasione dell'anniversario della sua morte avvenuta il 4 dicembre 1999.
Così il Presidente della Repubblica in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Pubblichiamo l'appello per la sanità pubblica alla quale aderiamo come Fondazione promosso e sottoscritto da diverse associazioni appartenenti alla società civile, che denunciano lo stato di crisi del Ssn, richiedono interventi per interromperne il declino, ribadiscono la necessità che la salute diventi una vera priorità anche nell’allocazione delle risorse disponibili e sono a fianco dei professionisti impegnati in iniziative di mobilitazione e di difesa della sanità pubblica.
È il titolo del saggio a cura di Stefano Mangullo pubblicato all'interno della rivista "Dimensioni e problemi della ricerca storica" (n. 1, 2024).
Appuntamento il 22 novembre in provincia di Lucca per il ciclo di incontri sulle grandi riforme degli anni '70.
In questa piccola preziosa antologia, curata da Fiorenza Taricone, gli scritti della Kuliscioff sono divisi in tre sezioni: il contesto, donne e politica, voto alle donne.
Appuntamento a Messina il 15 novembre.
Su Netflix dal 4 dicembre. Ispirato al romanzo di Viola Ardone porta sullo schermo una storia che pochi conoscono. Nell’immediato dopoguerra in un’Italia devastata, in soli due anni, più di 70.000 bambini vennero trasferiti con centinaia di treni speciali da Napoli, dalle province della Campania e del basso Lazio in Emilia e in Romagna, accolti dalle famiglie generose di operai e contadini, anch’esse impoverite dalla guerra e dalla lotta partigiana.
L'hanno rivolta i senatori del PD Valente, Camusso, Malpezzi, D’Elia, Rando, Verducci e Crisanti che hanno chiesro conto, tra l'altro, al Ministro dell'Economia delle motivazioni che hanno determinato il taglio delle risorse per le spese di gestione, arrivando ad uno stanziamento ad oggi di 260 milioni, ovvero meno di un quarto rispetto ai 1.100 milioni effettivamente stanziati e se non ritengano che tali tagli determinino una grave sperequazione a danno delle regioni del Sud.
Appuntamento il 7 novembre alle ore 18.00, presso l'aula “Falcone Borsellino” Casa dei Mercanti, Facoltà di Giurisprudenza, Via G. Mameli, 27, Brescia
Uno dei doni più belli che porto nel cuore è l’invito a discutere con lei e la figlia Maddalena, il libro che insieme avevano scritto “Fra me e Te”, un esempio di quel dialogo madri e figlie nella politica che consente di costruire una genealogia femminile e costituisce l’anello forte della solidarietà femminile.
Il libro è di piacevole lettura. Ogni storia imprenditoriale è inquadrata nel contesto politico ed economico del momento con particolare riferimento al settore di attività. Non mancano aneddoti, situazioni, dialoghi che le particolarmente reali. Un modo per ripercorrere gli ultimi anni di storia di questo paese, non solo attraverso numeri, leggi e decreti, ma attraverso i racconti delle persone. Divertente è anche visitare i siti delle aziende facilmente reperibili sul web.
Il Pilastro europeo dei diritti sociali che stabilisce i principi essenziali per costruire un'Europa più giusta, dovrebbe essere considerato un "Pilastro per l'equità sanitaria". Devono essere intraprese azioni specifiche per realizzare il Principio sull'accesso equo e conveniente a servizi sanitari tempestivi (preventivi) di buona qualità all'interno e tra gli Stati membri. Di fronte a un futuro incerto, dobbiamo promuovere convergenza, solidarietà, fiducia e resilienza in tutta Europa
La Fondazione NILDE IOTTI organizza la conferenza nazionale "L'ITALIA DELLA CONVIVENZA" il 28 e 29 APRILE 2023
presso il TEATRO ROSSINI in VIA DI SANTA CHIARA 14 a ROMA
Per accreditarsi scrivere a info@fondazionenildeiotti.it entro giovedì 27 aprile 2023.